La Nuova Tribuna Letteraria, N. 93 Anno XIX – 1° Trimestre 2009

da Lo Scaffale (p. 38)

a cura di Stefano Valentini

Di Renzo Cremona, veneziano di Chioggia, la nostra rivista si è occupata diverse volte e certamente ancora si occuperà, considerato il pregio del suo lavoro letterario (www.renzocremona.it). Qui segnaliamo una piccola pubblicazione apparsa per le Edizioni Eva di Venafro: Il canone del tè, raccolta di dieci brevi prose liriche. Sono meditazioni di sapore zen, “circondate da uno spazio di stupore intatto” (non a caso, Cremona è anche autore di haiku di autentica fattura), tra le cui pieghe emergono tuttavia costantemente un “noi” e un “tu” che rinviano anche ai momenti d’un legame amoroso e carnale. Qui prevale, in realtà, un sentimento di quiete e d’ascesi (“Anche il ramo più corto può servire ad ospitare le barche in cerca di rifugio, anche le fronde più rade possono offrire riparo quando la luce si fa più impietosa… si tagli quello che in noi è troppo, che è fuori, e ha nostalgia dell’infinito”), ma unitamente al rimpianto per le occasioni perdute: “sappiamo solo parlare la lingua arroventata dell’impazienza, la furia incendiaria e sconnessa della fretta… noi che avremmo solo dovuto apprendere lo spettacolo dei tizzoni che non si estinguono, il miracolo delle scintille che tengono lontana la notte, ad accendere fiduciosi e docili una luce perenne nelle cavità del buio”.