Credits

Renzo Cremona desidera ringraziare le seguenti persone:

Antonio Parisi (e-mail), ideatore e realizzatore dell’intero sito, per avermi sostenuto e aiutato con la sua amicizia, le sue idee e la sua professionalità.

Debora Angius, ogni volta rimasta pazientemente all’altro capo del telefono disposta a sentire parlare dei lavori in corso e degli aggiornamenti. Grazie inoltre per il prezioso consiglio datomi durante la lettura telefonica di un nuovo racconto.

Patrizia Aricò del Gruppo Teatro De Gustibus, che ha dato volto e forma a Fossa ClodiaLingua Madre e Ramificazioni mettendo in scena rappresentazioni di straordinaria bellezza e contemporaneità.

Santa Boscolo, che con la sua bellissima voce ha tolto dal buio delle pagine non solo i personaggi di Tutti senza nome dando loro vita reale, ma anche quelli che popolano tutti gli altri miei libri. Grazie per l’entusiasmo e il sostegno in scena e per aver deciso di condividere con me questo nuovo percorso.

Andrea Camporese, raffinato creatore delle musiche di Ramificazioni.

Riccardo Ciriello (www.riccardociriello.it), che ha dato un volto a Cronache dal centro della notteTutti senza nome, Oz e Tundra nella loro versione cartacea bruciando sull’arrivo tutti i migliori candidati.

Barbara Da Forno della Libreria Zabarella di Padova, che ci ha voluti per il nostro primo reading “a natura fluida”.

Marco Donadi, Presidente della Pro Loco Chioggia Sottomarina, per avere creduto in Fossa Clodia Lingua Madre sostenendone la messinscena.

Ornella Fulco, la splendida voce trapanese che ha acciuffato le mie parole per i capelli e le ha fatte danzare.

Stefania La Via, per avermi così tanto voluto nella sua città da farmela quasi adottare come seconda patria.

Tiziana Lando, che ha presentato in anteprima al pubblico di Padova Cartoline da Trapani.

Keti Màraka, che ha dato voce nuova alle cose da me scritte e che è riuscita ad intuire quello che le parole non sempre rendono manifesto. Grazie anche per l’amicizia dimostrata e per avermi spalancato la porta dei tesori della poesia neogreca guidando i miei passi su un territorio quasi sconosciuto.

Luigi Marin, che ha creduto nella possibilità di rendere abitabili le parole e ha messo a nostra disposizione il suo tempo e la sua professionalità per realizzare degli eventi indimenticabili.

Enrico Nordio, che ha trasformato casa di Michele in uno studio di registrazione per il cd di È rosso lo scorrere e ha messo a nostra disposizione la sua professionalità e la sua infinita pazienza.

Iris Paoletti, che ha creduto in Lettere dal Mattatoio fin dalla sua uscita e ha fatto delle parole di Renzo Cremona quadri e murales di impressionante intensità.

Denise Pardini & James Russell, che hanno creduto nel nostro progetto e hanno deciso di condividerlo con noi trasformandolo in un vero e proprio miracolo. Grazie per il sogno.

Vito Rosafio, l’uomo dietro le scene senza il quale moltissime delle nostre scene non potrebbero esistere.

Francesca Rossi, che ha dedicato la sua tesi di Laurea Magistrale all’intera produzione letteraria edita di Renzo Cremona fino al 2013.

Paola Rovedo, che è riuscita a fare avverare un sogno grazie al suo sconfinato amore per la vita e alla dedizione con cui persegue le proprie passioni, non ultima quella di rendere abitabili gli spazi del gusto e della fantasia.

Lena Sahlberg, che ha trasformato in meravigliosi universi cromatici il tessuto delle mie parole.

Marco Scalabrino, il poeta siciliano che ha dato voce trapanese a I Misteri di Cartoline da Trapani.

Francesca Serafini del Gruppo Chòrea, che ha fatto di Fossa Clodia una danza nostalgica e straziante di palpitante bellezza.

Lisbeth Sommarström, la figlia del Profeta, senza la cui delicatezza il sogno avrebbe avuto meno stanze.

Michele Tiengo, per avere creduto in un progetto comune e averci fatto il dono prezioso delle sue musiche.

Giandomenico Tono, meraviglioso librario tentatore che ha aperto le porte di Pangea Libreria ai numerosi eventi di cui sono stati protagonisti i libri di Renzo Cremona.

Hakim Zemaj, creatore di mondi sublimi e paralleli, per avere regalato alle nostre performance la nostalgia di un incantato altrove.

Federica Zezza, che ha permesso la realizzazione del mio primo reading non ufficiale e mi ha sostenuto con il suo entusiasmo alla vigilia dell’uscita di Lettere dal Mattatoio.

Tutte le attrici e gli attori del Gruppo Teatro De Gustibus, che con la loro bravura e il loro impegno hanno fatto di Fossa ClodiaLingua Madre Ramificazioni momenti di turbinosa emozione.

Tutte le ballerine del Gruppo Chòrea, che hanno sublimato la materialità di Fossa Clodia fino a renderla impalpabile trascendenza.

Tutte le lettrici e tutti i lettori, nonché gli affezionati spettatori dei reading e dei recital, che con le loro numerose attestazioni di affetto e apprezzamento hanno dimostrato che la poesia non è morta e riesce ancora a suscitare interesse ed emozioni.

Tutti quanti ci hanno ospitati e hanno creduto in noi (in particolare Barbara, Cristiana, Giandomenico, Giuliana, Luigi e Mariano).

Tutti gli amici e la mia famiglia per aver cercato di capire che la poesia non sarà un mestiere, ma sicuramente è un destino.

Un ultimo ringraziamento – questa volta davvero speciale – va a S., P., M., B., B. e S., per avere reso indimenticabili i nostri giorni assieme.

Renzo Cremona